Non ha torto la ragazzina di 16 anni che ha iniziato una guerra per tutti.
Mi ricorda quel ragazzo che in piazza Thienammen aveva sfidato i carri armati in segno di protesta.
Una ragazzina di 16 anni è partita dal suo paese e dalla sua Stoccolma, cercando di svegliare dal torpore e dall’indifferenza, una massa di suoi coetanei intenti a mandarsi messaggi sui vari social da cui sono terribilmente attratti.
Risvegliare la popolazione alla sua responsabilità, specie per una cosa importante quanto positiva, non è cosa da tutti… ancor meno per i giovani di oggi che hanno ben altro a cui pensare…
Questa ragazzina, caparbia, testarda e fortemente motivata, ha lentamente inserito e insidiato nella mente dei molti, proprio grazie ai social, i media e altri mezzi di comunicazione di massa, questo innegabile sospetto che gli autori di un omicidio di massa a breve termine sia opera proprio di noi tutti.
Il messaggio è chiaro, anche se viene traviato, modificato e utilizzato anche in maniera sfalsata e poco corretta (specie dai vari detrattori e complottisti…)…
Stiamo uccidendo il pianeta che ci ospita e a ucciderlo siamo noi, e uccidendo lui ci stiamo suicidando con le nostre stesse mani, per via dei nostri comportamenti scellerati e per via delle nostre scelte quotidiane…
Non si tratta di una eco balla. Basta vedere e osservare il mondo intorno a noi. I monti vedono arretrarsi e di molto i ghiacciai… si parla di cifre enormi, di studi di esperti e non di teorie complottistiche campate per aria o per attirare likes o lettori…
E’ un peccato che il “movimento”, divenuto mondiale, abbia scelto come giorno di protesta il venerdì… ma questo poco importa…
Tralasciando tutte le inutili e stupide polemiche… ma vi rendete conto che una ragazzina di sedici anni è riuscita laddove campagne di anni non sono riuscite?
Altro che pensare a fuggire e scappare su Marte o altri pianeti in cerca di una nuova terra da colonizzare… intanto il nostro pianeta si sta sgretolando sotto le nostre scellerate scelte e comportamenti nel sfruttare tutte le sue risorse e nello sprecare quanto abbiamo la fortuna di avere ogni giorno…
Forse sarebbe il caso di pensarci e farlo con coscienza e bene… prima che sia troppo tardi… specie perchè al momento ancora non abbiamo trovato un piano / pianeta bis su cui andare e oggettivamente anche ci fosse non ci vedrebbe migrare tutti ma solo pochi selezionati e possidenti…
Ridiamo pure alla vista dei vari meme su questa ragazzina… ridiamo meno quando ci sono eventi drammatici legati alla ribellione del nostro pianeta nei nostri confronti…
Meditate, meditiamoci su e anche quel poco che possiamo fare…proviamo a farlo… prima che sia troppo tardi…