…che dire? Vediamo se riuscite a leggere fino alla fine… Siamo tutti un pò social… Se una persona posta una immagine “nature” (specie femminile) tutti sono dietro a guardarla, a giudicarla o altro…. Se lo fa un uomo, a meno che non abbia una “tartaruga” al posto delle maniglie dell’amore, la cosa passa inosservata o in ultimo piano (scantinato…)
Con questo mio post non voglio fare l’analizzatore della rete o il sessista ma semplicemente rivolgervi una riflessione che da giorni mi pervade…
Vi pongo una domanda, cruda, valida per entrambe i sessi.
Ma voi che importanza date alle tette?
Per gli uomini immagino risposte su dimensioni, forme e erotismo vario… Per le donne immagino risposte su estetica, maternità , fastidio, pensieri e preoccupazioni… e non solo….
Arricchisco la domanda principale con una secondaria…
Che effetto vi fa vedere i seni di una donna?
Già posta così (senza l’utilizzo della parola tette, la domanda assume un aspetto completamente diverso… Meno boccaccesco e più riflessivo…)
Pensate ora all’immagine di una donna con i seni scoperti… Pensate ora la stessa donna mentre allatta a un seno…. Ora immaginate la stessa donna senza seni e con delle cicatrici al suo posto….
Se siete arrivati fin qui a leggere, vi avviso, ciò che troverete di qui in avanti potrebbe annoiarvi e darvi fastidio…
Pensate a una donna e al dramma del sapere di portare con se un male ritenuto incurabile e che per poter essere aggrappata alla vita, per poter affrontare questo male deve, dico DEVE, accettare di essere operata… Immaginatevi il suo trauma nel vivere senza qualche cosa che si è portata con sè per una vita e ora deve fare l’abitudine a non averne più la visione.
IL CANCRO NON E’ SESSISTA E NON GUARDA IN FACCIA NESSUNO figuriamoci se si sofferma su particolari o cosa….
E’ forse meno sensuale una donna (viva) priva di seno? La sua femminilità è determinata dalle dimensioni delle sue ghiandole mammarie o da ciò che rappresenta per noi, per quello che ci trasmette e per quello che è come persona? Ma vi chiedete mai queste cose? Immaginatevi queste donne… il trauma di dover affrontare sulla propria pelle queste cose… di dover accettare la menomazione del proprio corpo, della propria immagine…. i giri di testa a cui si sottopongono dovendo convivere con una scelta doppiamente dolorosa a cui si aggiungono gli sguardi di chi nella sua ignoranza scruta, senza pietà o rispetto alcuno, quanto più nella loro anima che nel loro corpo, ha inciso il bisturi…
Guardate questi corpi, guardate i loro visi, le loro cicatrici e poi ditemi se sono meno femminili di altre donne. Scrutate nei loro occhi le loro storie, ammiratene la semplicità , il coraggio il senso di sano pudore che non è pudore di circostanza… Andate oltre agli stereotipi e provate a vedere oltre…
Ragazze e donne, più che interessarvi della grandezza delle vostre tette preoccupatevi della loro salute, della vostra salute.
Non sottovalutate la cosa e prima di preoccuparvi di cosa possono gli altri, rispetttevi e pensate alla vostra salute! Vogliatevi bene e prima di farlo per gli altri fatelo per voi. non lasciate che siano le pubblicità a ricordarvi che “voi valete” ma siatene prima di tutto convinte voi!
Rivalutate il vostro aspetto oltre a quello esteriore e coltivate anche ciò che non è facile vedere e scoprire ma che ha un valore immenso che nessuno può criticarvi o può immaginare e/o giudicare! Siate prima di essere “fammes fatales”, Donne… nella vostra semplicità , nella vostra bellezza, nella vostra mente così finemente complicata… siate voi stesse!
Noi cosi detti Uomini, proviamo a Rispettare e a convincere dell’importanza di queste cose le Donne e dedichiamoci più a questi aspetti più che a far parlare per violenze, gelosie o altro…
… come sempre meditate gente… meditate (e sperate che non debba mai toccare a nessuno di noi qualcosa del genere e anzi abbiate rispetto per chi capita e provate a dare una mano come potete…)