Quando da piccolo i miei genitori mi chiesero (più volte per essere certi che poi non me ne pentissi…) “Marco e se papà e mamma ti facessero un fratellino o una sorellina?” la mia risposta era sempre la stessa—. “fate pure… al massimo lo butto giù dal terrazzo…”
Avevo le idee chiare già da piccolo, non c’è che dire! Ero sicuro e convinto di quanto dicevo…
Probabilmente mostravo già di avere un caratteraccio, oppure di essere già in erba un egoista senza limite. In realtà non mi sono mai più di tanto posto il problema e nel corso del tempo in me si è radicato il pensiero che forse è stato (per tutti) un bene così… anche se...
Oggi guardo con occhio diverso chi ha fratelli o sorelle. Non fraintendetemi non mi rimangio quanto detto anni or sono (o non completamente….) Ci sono dei momenti in cui una mancanza “fraterna” si sente… senti la mancanza di una persona con cui poterti confrontare o poter parlare… poi ti guardi attorno e ti accorgi che vi sono situazioni fortunate ma anche molte in cui non funziona tutto bene… (anzi!) e allora sei felice delle cose come sono.
Nella mia vita, sin qui, vi sono state molte persone importanti… Fratelli e sorelle mancate che hanno percorso con me un pezzo di strada per poi vedere le nostre vite scindersi e prendere direzioni diverse.. vi sono coloro che il destino mi ha strappato letteralmente da vicino e che rimangono come una crepa in un vaso di cristallo incollato… indelebili e irreparabili passaggi importanti di una mediocre vita (la mia) che ha giovato della loro presenza o influenza… altre che invece (forse) hanno ricevuto qualche spunto o minuscolo aiuto dalla mia.
Posso ritenermi fortunato, per certi versi, di aver avuto a che fare tanto con gente stupenda quanto con persone che mai mi sarei aspettato dessero tanto e che tanto togliessero al mio piacere di vivere o di vita…
Sono riconoscente egualmente a tutte/i.. poco importa il ruolo che avete avuto nella mia vita… se ne avete fatto parte vuol dire che ne valeva la pena o che semplicemente ero talmente imbranato da non rendermi conto di quanto voi volevate da me… (o peggio ancora di quanto mi fossi sbagliato io ad investire tempo, speranze e amicizia su di voi!)
Oggi osservo fratelli e sorelle e talvolta li invidio, talvolta mi ritengo fortunato e tiro diritto per la mia strada…
Hanno ragione quelle persone che mi dicono “tu non sai cosa voglia dire avere un fratello o una sorella!”.
Caspita avete perfettamente ragione! Non so cosa voglia dire e nonostante la mia età non sono ancora sicuro oggi di volerlo sapere a fronte di quanto ho visto o vedo giorno dopo giorno…. (nel male come nel bene…)
E’ un pò come chiedersi se è nato prima l’uovo o la gallina, se il bicchiere è mezzo pieno o mezzo vuoto… Sono quelle domande a cui difficilmente riesci a dare una risposta…. lo dico con un filo di amarezza ma anche di serenità… è contrastante il sentimento con cui vivo questa cosa come il cercare di spiegarlo….
Comunque… voi che avete la fortuna/sfortuna di avere un fratello o una sorella o più… pensateci a quanto siete fortunati/sfortunati e fatelo a lungo… e poi , se siete ancora in tempo, non perdete occasione per un abbraccio o per un sincero vaffa… ma ricordatevi sempre che per quanto possa sembrare strano, per quante cose possano accadere… lui/lei è vostro fratello/sorella ma anche voi lo siete a vostra volta….
Cercate quindi di non perdere tempo in cose inutili perchè il tempo, bastardamente, si prende gioco di noi e non torna indietro…. e tutto ciò che ci ha rubato non ce lo rende indietro mai più…..