Guerra quotidiana per conquistare spazi di apparente serenità, guerra silente fra persone che davanti ti parlano in un modo e dietro fanno tutt’altro, e fra i tanti conflitti fini che non lasciano segni tangibili e visibili entriamo anche in guerra classica è reale….
Non si capisce se è una guerra di religione, di concetto, di interessi o del terrore!
Si parla di terroristi ma chi sono i veri terroristi?
Siamo sicuri? Chi garantisce la nostra sicurezza? Ma guarda guarda…. Sono le stesse persone che hanno lamentato pochi giorni or sono di non riuscire a compiere il loro lavoro perché senza fondi! Anche in ambito locale provate a chiedervi come vanno avanti le polizie locali, le forze dell’ordine e varie… Lo sapete che talvolta anticipano di loro i soldi per i carburanti? Ci dimentichiamo forse che pochi mesi fa si è parlato di far pagare l’autostrada alle ambulanze?
Quando si alza il livello di attenzione, a seguito di vicende internazionali che ci coinvolgono, le forze che poche settimane fa lamentavano carenze, sono chiamate a impegnarsi ulteriormente a garantire sicurezza e coperture (mancando principalmente quelle economiche…)
Chi sono i terroristi? Ripongo la domanda… Ce lo siamo mai chiesti? Ci siamo posti l’interrogativo?
Non sono qui a giustificare atti assolutamente condannabili moralmente e non solo ma a pormi delle domande.
L’epoca che stiamo vivendo è davvero complicata… Ragazzine trasformate in baby squillo (notizia di oggi), continui femminicidi, continue uccisioni nelle famiglie in difficoltà economiche e morali, uccisioni apparentemente ingiustificabili fra persone anche sconosciute, mancata assistenza in caso di incidenti….e a tutto questo si aggiungono ulteriormente anche le vicende degli ultimi giorni… Ecco da dove nasce la mia domanda…
Allora è spontaneo e naturale chiedersi chi alimenta tutto questo? Chi o quali sono gli interessi che giovano di tutto questo?
Credo ci siano interessi decisamente più grandi e forti di noi…. Ecco il perché dell’immagine allegata a questo intervento…
Cerchiamo di non perdere l’obiettivo principale…e impariamo (nonostante tutto e tutti) a vivere (tristemente lo dico) alla giornata! Cerchiamo di contrastare tutta questa cattiveria e queste difficoltà con un sorriso al giorno. Proviamoci almeno fra noi a rendere meno grigio questo pazzo mondo e torniamo a parlare realmente fra noi e non solo fra le righe di un post o di un social network… Perché a vederli bene i social poi così social non sono…. Ma questo è un altro tema e ci sarà tempo (spero…) per poterne parlare….
Intanto vi auguro una serena e buona giornata (nonostante tutto e tutti e… speriamo!) 🙂