La storia si ripete… e noi dalla storia non impariamo nulla pare…
Come sempre, anche questo scritto, è buttato giù di impeto e mi scuso fin d’ora di eventuali errori e refusi dettati più dalla fretta che dalla cocciutaggine nel non voler rileggere quanto scritto…(e me ne scuso con chi mi legge…)
Ieri sera guardavo un film partorito dalla mente geniale di Giovannino Guareschi e già negli anni ’50 l’Italia era funestata da alluvioni e problematiche che coinvolgevano il territorio italico in situazioni di imbarazzo e necessità…
2014 e la storia si ripete…e viene da chiedersi se qualcosa sia cambiato, se qualcosa è servito, nel tempo, a migliorare la nostra esistenza oppure abbiamo continuato a inseguire il mito del “ottenere tanto con mediocre, poco… diciamo nullo, impegno nei confronti della prevenzione e cura del territorio”…
Un detto dice che “chi troppo vuole nulla stringe” ma si sa… sono cose da vecchi e a poco servono se non per farsi ridere dietro e prendere in giro perchè sono dicerie, cose superate dai satelliti, dalle previsioni, dai new media, dalla velocità della comunicazione e della vita…
Persino il “paniere” (che poi perchè ancora lo chiamano così con un termine così vecchio e non alla moda o americanizzato che fa più cool) dell’ ISTAT si è aggiornato! Via le cose vecchie e spazio alle cose impalpabili ma quotidiane… entrano fra le spese monitorate le sigarette elettroniche (quelle da tassare perchè la maggior parte delle persone le usa per non vedersi scritto sul pacchetto che le sigarette nuociono gravemente alla salute, per poi notare in piccolo che vengono vendute legalmente dai Monopoli dello Stato Italiano… e come per le sigarette anche alcoolici e non solo….), i giornali elettronici (perchè diciamocelo fa più figo avere l’abbonamento del quotidiano sul tablet o sullo smartphone… poi che il giornale non si riesca a leggerlo perchè i caratteri sono piccoli, perchè non si ha comodo, perchè sostanzialmente si è pigri… questo non c’entra… Fa figo punto e basta avere il giornale sul tablet e fare invidia a chi [sfigato] ancora non ce l’ha!)… e mille altri prodotti…
Il problema principale è che occorre averli i soldi per poter comprare buona parte dei nuovi articoli del “paniere” ISTAT… il problema è che il “paniere” sarà anche ricco, ma c’è difficoltà a prendere il pane! (che costa…eccome se costa!)
Si riscoprono le ricette dei nostri vecchi…(ma scusate.. ma non erano quelli che non capivano, che sono superati, che “tanto che gli parli a fare che non capisce nulla”…) Ricette per riciclare e risparmiare… per non buttare il mangiare perchè… si Signori! (rendiamocene conto…) Noi buttiamo ancora oggi, nonostante la crisi, 70 Kg di cibo all’anno (in media… poi c’è chi è virtuoso e chi abusa…)… Ma tutti a dire “io no, figurati!”, e poi il cestino si ingrassa… pensiamoci, pensateci quando andate a fare la spesa… e provate a immaginarvi quelle facce che da un pò di tempo non vi tormentano in televisione (perchè non è ancora il momento, non sono ancora di moda, disturbano e poi non è bene ora che siamo in crisi mostrarle [quelle immagini]…) dei bambini malnutriti.. di quelli che non hanno da bere o da mangiare…. pensateci prima di fare la spesa anzichè poi lavarvi la coscienza compomendo uno di quei tanti numeri solidali convinti di poter dare una mano alle persone bisognose…. (che proprio se voleste basta guardarvi/guardarci bene attorno e di persone bisognose ne abbiamo ma fa più figo poter dire “ho mandato un sms al numero… fallo anche tu” piuttosto che aiutare di persona i bisognosi anche solo con un sorriso senza mortificarli o insultarli…)
Già… la storia fa il suo corso e noi , che principalmente siamo ignoranti (in quanto ignoriamo la storia e i suoi percorsi [volutamente o meno…] …) incoscienti proseguiamo il nostro percorso senza volerne tenere conto… senza voler nemmeno voltare lo sguardo al passato perchè si sa… “chi si ferma è perduto!” (anche se in realtà chi corre troppo rischia di perdersi e poi che non lo si trovi più perchè a forza di correre si sono perse le sue tracce…)
Prendiamoci del tempo per soffermarci a guardare la nostra e le storie altrui…Non aspettiamo che sia un social network a farci riflettere su quanto abbiamo vissuto, scritto provato… Non permettiamo di ridurre in un misero minuto scarno, le emozioni imperdibili, irripetibili e uniche della nostra vita… Cerchiamo noi per primi di essere gelosi custodi del nostro sapere e delle nostre emozioni e proviamo a esserne testimoni “vivi” e attivi e non semplicemente “schedati” o meramente pianificati come in un corto di autore (dove però l’autore è un algoritmo che in base ai “likes” ricostruisce una nostra intera vita…)…
Impariamo dalla storia, dalle storie, dalle tante storie e non aspettiamo che qualcuno crei una nostra pagina per raccogliere i ricordi che con tenerezza, dolore, amicizia e/o conoscenza condividiamo quasi a non volerci dimenticare dei nostri percorsi, delle nostre emozioni, dei nostri errori e/o delle nostre scelte…
Scegliamo ancora una volta di condividere in maniera vitale, sfruttando le potenzialità della tecnologia quello si, ma con la coscienza di esseri umani e non banali numeri binari trasformati in profili, ciò che siamo , ciò che viviamo, ciò che proviamo!
Siamo, siate tutti insieme il presente che costruisce il futuro che lascerà traccia in un passato che non sia troppo triste e monotono ma che possa essere di monito e di aiuto a chi a suo tempo dovrà giudicarci e capire quanto da noi fatto….
Ricordiamoci di essere stati ragazzini, emozioniamoci, spolveriamo dagli angoli remoti della nostra memoria pezzetti di un puzzle comune e con la tenerezza di un bambino che si trova proiettato troppo in fretta in una età che non riconosce, cerchiamo di comprendere chi ragazzino è ora, con i suoi errori, con le sue paure, con le sue speranze, le critiche, le crisi e le difficoltà che anche noi, in modo diverso, abbiamo dovuto affrontare e quotidianamente affrontiamo…. Facciamo tesoro di tutto ciò e.. ogni tanto riscorpiamo il piacere di guardarci alle spalle, con tutto ciò che ne compete, e poi trovare la forza e il coraggio oltre che la volontà di riguardare in avanti e avere la sfrontatezza di andare avanti …. perchè domani ci sia ancora un passato a cui rivolgeri nella speranza di un futuro migliore…
…come sempre, bella gente, meditateci su… meditateci….
Michael Jackson – History
________ TRADUZIONE ________
Ha preso a calci nella schiena
Ha detto che aveva bisogno che
Ha caldo voluto in faccia
Mantenere il coraggio di motivare
Si dice che un giorno si vedrà
Il suo posto nella storia del mondo
Osa essere riconosciuti
I fuochi profondi nei suoi occhi
Quante vittime devono esserci
Macellati invano tutta la terra
E quante lotte devono esserci
Prima abbiamo scelto di vivere il piano del profeta
Tutti cantano …
Ogni giorno, crea la tua storia
Ogni percorso si prende stai lasciando la tua eredità
Ogni soldato muore nella sua gloria
Ogni leggenda narra di conquista e di libertà
Non lasciare che nessuno ti scendere
Tenere movin ‘più in alto
Continuare a volare fino a quando
Tu sei il re della collina
Nessuna forza della natura può rompere
La tua volontà ad auto motivare
Ha detto questo volto che si vede
È destinato per la storia
Quante persone che piangere
Il canto di dolore e di lutto in tutta la terra
E quanti bambini devono morire
Prima che ci troviamo a dare una mano di guarigione
Tutti cantano …
Ogni giorno, crea la tua storia
Ogni percorso si prende stai lasciando la tua eredità
Ogni soldato muore nella sua gloria
Ogni leggenda narra di conquista e di libertà
Ogni giorno, crea la tua storia
Ogni pagina che si accende si sta scrivendo la vostra eredità
Il sogno di ogni eroe di cavalleria
Ogni bambino dovrebbe cantare insieme in armonia
Tutte le nazioni cantare
Facciamo armonizzare tutto il mondo
Quante vittime devono esserci
Macellati invano tutta la terra
E quanti bambini dobbiamo vedere
Prima di imparare a vivere come fratelli
E lasciare una sola famiglia oh …
Ogni giorno, crea la tua storia
Ogni percorso si prende stai lasciando la tua eredità
Ogni soldato muore nella sua gloria
Ogni leggenda narra di conquista e di libertà
Ogni giorno, crea la tua storia
Ogni pagina che si accende si sta scrivendo la vostra eredità
Ogni eroe sogni di cavalleria
Ogni bambino dovrebbe cantare insieme in armonia
Un soldato muore
Una madre piange
Il figlio promesso brilla negli occhi di un bambino
Tutte le nazioni cantare
Facciamo armonizzare tutto il mondo
_______ TESTO ORIGINALE ________
He got kicked in the back
He say that he needed that
He hot willed in the face
Keep daring to motivate
He say one day you will see
His place in world history
He dares to be recognized
The fires deep in his eyes
How many victims must there be
Slaughtered in vain across the land
And how many struggles must there be
Before we choose to live the prophet’s plan
Everybody sing…
Every day create your history
Every path you take you’re leaving your legacy
Every soldier dies in his glory
Every legend tells of conquest and liberty
Don’t let no one get you down
Keep movin’ on higher ground
Keep flying until
You are the king of the hill
No force of nature can break
Your will to self motivate
She say this face that you see
Is destined for history
How many people have to cry
The song of pain and grief across the land
And how many children have to die
Before we stand to lend a healing hand
Everybody sing…
Every day create your history
Every path you take you’re leaving your legacy
Every soldier dies in his glory
Every legend tells of conquest and liberty
Every day create your history
Every page you turn you’re writing your legacy
Every hero dreams of chivalry
Every child should sing together in harmony
All nations sing
Let’s harmonize all around the world
How many victims must there be
Slaughtered in vain across the land
And how many children must we see
Before we learn to live as brothers
And leave one family oh…
Every day create your history
Every path you take you’re leaving your legacy
Every soldier dies in his glory
Every legend tells of conquest and liberty
Every day create your history
Every page you turn you’re writing your legacy
Every hero dreams of chivalry
Every child should sing together in harmony
A soldier dies
A mother cries
The promised child shines in a baby’s eyes
All nations sing