questione di tempi, questione di età o di educazione impartita… la differenza si vede anche a tavola. E forse, forse è proprio questo che mi fa sentire ancora più vecchio…
Ragazzi che a tavola vanno con Ipad e, pur essendo in cinque a tavola (fra cui anche una coetanea con cui provare a avere un dialogo), si limitano a giocare e a farlo anche davanti al piatto di roba da mangiare… Genitori che devono insistere per ottenere la giusta attenzione e il doveroso rispetto e ascolto fino a dover giungere al sequestro dell’apparato pur di avere attenzione.. (nel mentre la ragazzina che si sente naturalmente isolata e non considerata, si affida al telefonino, pur di avere una minima considerazione…
E così mentre il ragazzino, suo malgrado, trangugia velocemente il cibo proposto, pur di tornare in possesso dell’amata tavoletta digitale, la ragazza, a livello tovaglia, continua a chattare passando semi-inosservata sino a quando il piatto non le si presenta davanti…
Finito velocemente il pasto, dapprima il ragazzo, seguito poco tempo dopo dalla ragazza, si dileguano per poter tornare a smanettare con i loro apparati tecnologici (e non per un inciucio fra i due […sia mai…!!!])

Sedie che non vengono messe a posto e genitori che senza dar troppo peso lasciano fare serenamente ciò che noi al nostro tempo non ci saremmo mai nemmeno immaginati di poter fare… Fermi a tavola, composti, educati e in attesa del permesso di poterci allontanare che doveva arrivare dai genitori e non veniva da noi mai imposto….

Tempi che passano, mode che cambiano… come il dire “io voglio… ” a tavola quando un ” mi piacerebbe…” o ancora un “io vorrei, per favore,….”

Si, si! Sono i tempi che passano e che mi rendono inevitabilmente vecchio davanti a queste cose, o forse un allentamento esagerato dell’educazione e delle buone maniere…

Questo è quanto mi è capitato oggi sotto gli occhi… spero di potervi raccontare presto altro…. intanto… buona vita bella gente, buona vita!