ATTENZIONE QUESTO POST PUO’ NUOCERE GRAVEMENTE ALLA SALUTE DEL LETTORE…(ma potete condividerlo se ritenete…)
Povera Italia… Anzi no! Poveri italiani….
Abbiamo dei Ministeri che lavorano decisamente bene e sono super efficienti ed altri che invece meriterebbero ben altra definizione…
E’ notizia di oggi che il MISE (Ministero Italiano dello Sviluppo Economico) ha dichiarato “fuorilegge” la copertina di un cd perchè:
“I contenuti – precisa una nota -, ed in particolare l’immagine di un poliziotto che sembra picchiare un personaggio che sta vomitando, sono sembrati all’Ufficio italiano dei marchi e dei brevetti come non rispondenti alla normativa che regola la tutela dei brand”.
(fonte Ansa)
Ora… così, giusto per dire…. In Italia esistono Ministeri che operano nell’interesse degli italiani e si preoccupano di tutelarli nelle loro scelte musicali e quindi si spendono in attività di controllo e di pronte dichiarazioni di “fuorilegge” a opere altamente pericolose….
Impiegano più di cinque anni (e ancora si sta aspettando che si pronuncino…) per questioni ben meno importanti e di poco interesse comune… Come quella a riguardo della definizione dei cartelli stradali da ritenere a norma di legge o meno… Questione che ho voluto ricordare nel post in Valle d’Aosta mani legate… con le parole di un Assessore Regionale che denuncia pubblicamente tale vergogna che passa totalmente inosservata… (mentre le vittime di incidenti stradali continuano a nutrire le statistiche e non solo…)
Esistono Ministeri, come quello della Salute, che si preoccupa di sensibilizzare e proteggere i giovani contro l’uso dei tabacchi e dell’alcool… ma che continua a permettere la vendita di entrambe come ben ricordato in questo altro recente post… dal titolo “fa male, ma è di Stato…”
E allora! Di cosa ci lamentiamo? Siamo amministrati in maniera integerrima! E non si tratta di farne una questione politica ma semplicemente di accorgersi di quanto avviene in questo nostro Paese che abbiamo abbandonato nelle mani di coloro che si spendono a giudicare la copertina di un CD piuttosto che occuparsi di fornire più fondi a quelle Forze di Polizia che tanto vogliono tutelare ma che non si preoccupano se restano a piedi con i mezzi per mancanza di manutenzione ordinaria, di tutela, e non verso i musicisti e gli artisti, ma verso quei criminali che tanto sono chiamati ad arrestare con sacrifici e ore e ore di lavoro e che dopo pochi giorni se non ore rivedono in libertà alla faccia di tutto il tempo e lavoro speso per garantirli a una Giustizia che talvolta tanto giusta non pare essere…
Si sà! Esistono procedure che richiedono poco tempo ed altre che invece sono assolutamente lunghe da valutare…
Propongo così una riflessione ai più! Fedez, con il suo CD, con la sua copertina, quante persone ha ucciso o quante potrebbe ucciderne? Quanto importante è decidere in tale senso e decretare fuorilegge la copertina del suo CD rispetto al decidere quali e quanti siano i cartelli stradali che i Comuni possono utilizzare per salvare (o cercare di farlo…) delle vite umane?
Di contro… Quante sono le persone che per le strade del nostro Paese sono morte perchè in questi cinque anni si sta aspettando una decisione in tal senso e che se questa fosse stata così celere forse avrebbe potuto limitare l’incidenza di incidenti stradali?
Non so se c’è più da preoccuparsi e/o vergognarsi per quanto avviene nel nostro Paese, leggendo di certe notizie, oppure di coloro che lo occupano e se ne fregano ampiamente di quanto avviene “a loro insaputa” (e in questo caso per davvero…)…
Che dire… buona musica e buona vita bella gente…
La cialtroneria della burocrazia, asservita al sistema governativo, in questo Paese sta diventando insopportabile. Prima era solo proverbiale. Ciao, Piero 🙂
La cosa peggiore è che accettiamo tutto in silenzio senza dire nulla… Ridiamo del Ragionier Fantozzi (per i più..”merdaccia”) ma ci riduciamo ad interpretarne quotidianamente il ruolo senza accorgercene… Un abbraccio Piero!
Hai perfettamente ragione, amico mio. Proprio in questi giorni mi sto scontrando con la burocrazia del mio comune di residenza. Cose da pazzi, credimi. Un abbraccio a te. Piero