C’è chi sospira, chi respira e chi espira…
Sospirano coloro che hanno visto il loro posto di lavoro salvo (specie perchè dichiarare fallimento a una azienda prettamente regionale che tanto ha dato, tanto ha oliato e tanto ha preteso e avuto…. in tutti i sensi…)
Respira chi non sa ancora bene che fine farà e comunque viaggia “a vista” cercando di non imbattere in “gelate” improvvise e/o problemi dell’ultimo minuto (perchè il manovratore certe cose le sa fare ma non tutti sono alla sua altezza e quindi tutti a criticare il manovratore ma poi nessuno con il coraggio di ammutinare e prenderne il posto… )
Espira chi ha perso, ragionevolmente, ogni speranza e vede nello sguardo smarrito dei propri cari la disperazione di chi non può dare quelle risposte che meriterebbero e che non riescono a proferire dalla loro bocca perchè troppo dolorose…
Fra falsi virtuosi/e che affermano di interessarsi degli affari altrui e poi pasteggiano serenamente senza batter ciglio con chi fino a poco prima hanno pubblicamente criticato… Fra coloro che parlano tanto di servizi e di trasporti senza nemmeno essersi mai imbattuti in quei problemi che interessano i tagli… e mai hanno varcato la soglia di un mezzo pubblico (perchè non rispondente alle loro esigenze e/o problematiche…)…. Fra coloro che fanno comodamente presenza e silente numero senza batter ciglio si comportano da bravi soldatini/e anche andando contro lo stesso volere di chi li ha messi (volontariamente o sotto cortese e valido invito) in quei posti…. finisce un altro anno di ipocrisie, di mille belle parole di circostanza, di scuse ben accampate e di delusioni per chi segue dal basso le vicende….e poi chi se ne frega se non ci sono nemmeno le brioche da dare al popolo (che si accontenterebbe di talune briciole o di certe cifre spese non per i servizi ma per i vitalizi…che stranamente fanno rima con vizi…)… tanto il popolo non ha interesse, ha smesso di reagire… è in stato comatoso… Già lo è non perchè troppo preso per i prossimi (finti) festeggiamenti…. ma per le troppe prese per i fondelli…
C’è chi sospira, chi respira e chi espira….e c’è chi nel loro silenzio, apparentemente addolorato, ne gode comunque… non fosse altro perchè di certo non ci rimette nulla ma può avvicinarsi e accomunarsi (per comodo e circostanza) alle persone che realmente ne patiscono…
In tanti a fare le “letterine” (sperando non siano quelle della cassa integrazione o peggio di licenziamenti…) e in pochi a scartare i pacchi… perchè i reali pacchi (le sole) sono per chi aspetta e spera… (vivendo non si può dire come….)
Che dire! Buona e serena vita gente!