Proprio così! Gioca che ti passa! Si potrebbe dire così per invitare le persone (numerosissime) a partecipare all’ultima giornata (per questo anno) in Piazza E. Chanoux, a giocare apertamente, liberamente, in compagnia, all’aperto, in piazza ad Aosta.
Una gradevolissima scoperta personale per me, per la giornata di ieri… Entrati per curiosità, ci siamo lasciati trasportare dal piacere di giocare, da svariati giochi da tavolo (scoprendone alcuni di nuovi…) e ad altri in formato Gulliver (ovvero giganti!)
La bellezza di poter giocare all’aperto, in libertà con tanta altra gente… La riscoperta del piacere di stare insieme e condividere la passione, il gioco, il divertimento…
Si parte dai giochi da tavolo, a quelli da svolgere in compagnia, alle versioni giganti della battaglia navale, al gioco del lancio dei sacchetti nel buco, alle varie piattaforme d gioco con carte di ruolo, forme geometriche, giochi di equilibrio fisico e mentale…
L’immancabile calcetto, con i ricordi di giornate trascorse in oratorio a cercare di non perdere clamorosamente per non passare sotto… La passione e il piacere di vedere giocare a scacchi, provare a cimentarsi con persone che in poche mosse sanno metterti alle strette, senza ostentare il loro smisurato sapere nel campo ma anzi, con il piacere e la smisurata pazienza di provare a spiegarti e a invogliarti a giocare al meglio (seppur con scarse conoscenze, mi riferisco alle mie naturalmente…)
Nel frattempo parte una gigantesca caccia al tesoro notturna per le vie della città…dove le diverse squadre, create da gente di tutte le età, parte alla scoperta di indizi, nel risolvere quesiti e così portare gli elementi necessari alla vittoria nel punto di ritrovo posto nella piazza centrale di Aosta…
Veniamo così rapiti dalla presenza di un gioco apparentemente facile che invece ci dimostra quanto sia importante mantenere attiva la nostra mente… Presentato dal signor Spartaco Albertinelli in persona, il gioco ha lo scopo di spingere all’estremo i diversi sensi in una caccia ai particolari dalla breve durata e dall’intensità fortissima…
In pratica ai giocatori viene proposta una tavolozza, fra le diverse a disposizione, contenente una presenza fitta fitta di immagini più svariate.. Si estrae una lettera a caso e, nel tempo utile di due giri di clessidra, i giocatori sono chiamati a scrivere tutte le parole che riescono a vedere sulla tavola presentata loro… Si passa poi al confronto delle parole scoperte (a volte con gradevolissime discussioni di sano confronto) e poi si passa al conteggio dei punti…
Gioco rapido, veloce, simpatico, decisamente intelligente in quanto allena la mente e il lessico e permette alle persone che vi giocano, di trascorrere in compagnia, gradevoli momenti…
Particolare riconoscimento e menzione va fatta per l’organizzazione ma in particolar modo per i tantitssimi volontari e le tantissime volontarie che con estrema gentilezza e massima disponibilità, sono a disposizione per spiegare le regole dei vari giochi e accompagnare le persone nei percorsi di divertimento con estrema facilità e sempre con un sorriso sul loro viso (nonostante, magari, siano stanchissime/i per le diverse ore trascorse in piazza con le più diverse persone e animi…)
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Va riconosciuto loro il merito di aver portato in piazza tantissime persone che, per una volta tanto, si sono staccate magari da freddi monitor dei social media, o di applicazioni di gioco sterili… per provare a cimentarsi in giochi che hanno riportato all’infanzia… che hanno saputo rapire migliaia di persone e che hanno permesso a loro (come a me/noi) di trascorrere un pomeriggio diverso, spensierato e bello da vivere e rivivere!
Altra cosa da sottolineare (e non da poco…) l’abbattimento delle barriere non solo per coloro che solitamente hanno difficoltà di accedere a piattaforme di gioco, ma anche all’abbattimento del razzismo… perchè c’è spazio per tutti/e e il gioco accomuna il piacere di stare insieme senza distinzione di razze o religioni… ed è bellissimo!
Domani, domenica 23 agosto, ultima giornata per questa edizione 2015 e personalmente spero proprio di poterci fare ancora visita perchè davvero ne vale la pena!
Quindi, bella gente, spargete la voce e uscite dalle case, staccatevi dai social per alcune ore e portatevi in piazza a giocare e, magari, provate a riscoprire il piacere di tornare bambini…
Giocate che vi passa, fatelo liberamente, con il cuore e con la mente…, fatelo con bella gente!!!
Buona e serena vita a tutti e buon fine settimana…