Pochi minuti dopo approdava in spiaggia, nella sua postazione poco più in là, la telefonista…
La telefonista è colei che passa tutto il tempo a telefono a parlare a voce alta e tu non capisci se lo faccia semplicemente per farsi sentire e cercare di attaccare bottone oppure per semplice mania di protagonismo,oppure per il puro gusto di dire qualcosa a voce alta…. Lei passa così alcune ore e nemmeno la naturale scarica la demoralizza perché ha con se una batteria tampone che ne copre i momenti di abbassamento di “tensione”….
L’auto parlando della spiaggia dice “attenzione prego, siamo alla ricerca di un bimbo di quattro anni che si chiama Diego Mattarella (parente del Presidente???) e lo ricercano dal bagno 69…”
Stamattina era una bambina di 7 anni che praticamente aveva percorso il lungo mare per km arrivando al bagno 99 (uno degli ultimi) partendo dai bagni 50….
Un gabbiano, in volo solitario e deciso, vola sopra le nostre teste e dribla sapientemente gli aquiloni che hanno sue sembianze oppure quelle di aerei che legati al polso emulano quelli ben più grandi che ciclicamente passano sopra di noi in virata per raggiungere il vicino aereoporto…
Le persone di colore, temprate da anni di esperienza e con educazione, passano fra le file degli ombrelloni e quasi silenziosi chiedono se desideri le loro prestazioni e c’è di tutto… Dagli occhiali, ai teli, ai massaggi, alle parrucchiere, ai venditori di acquolina, bibite e carica telefoni… Con un semplice ed educato “no” si allontanano senza insistere…
Poco più in là una ragazza commenta il carico di lavoro che la proff ha dato loro per l’estate e nel leggere un messaggio di auguri di buone vacanze commenta in modo articolato i libri e i temi dati per i mesi estivi…
Bambini più piccoli invece che si esercitano nella lettura o nella pratica delle parole crociate con i nonni andando alla ricerca dei termini da incasellare nei cruciverba fra cui cercare anche “il verso della pecora…”
E mentre la leggera brezza inganna i corpi sotto il Sol leone, le frange degli ombrelloni ballano, la bandiera del bagnino indica il segno e il tempo, placido e delizioso passa senza fretta e clemente di noi…
Fra le urla di bimbi festanti e giocosi e l’inseguirsi delle maree, fra i pianti dei bimbi minacciati (nelle varie lingue: tedesco, italiano, francese e russo…) e fra le pagine dei libri che si divorano sotto gli ombrelloni…. Non si può che dire (da questo punto di vista fra la fine sabbia sotto ai piedi…) sia benvenuta questa splendida estate!
Buona giornata e buona vita bella gente…