In Valle d’Aosta mani legate!
Quando si tratta di potersi distinguere per dei bei gesti incontriamo i vincoli nazionali che così bloccano ogni bella iniziativa…
Peccato che siamo obbligati a rispettare per filo e per segno ogni imposizione che giunga dal Governo centrale e non si possa in alcun modo rivendicare un certo margine di azione…
L’ho potuto constatare anche questa mattina e con profonda amarezza…
Mentre mi recavo a lavoro ho intercettato l’Assessore alla Sanità della nostra Regione e mi sono permesso, con massima educazione, di chiedere se si sarebbe vista la luce per poter vedere la scelta della donazione organi contenuta all’interno del tesserino sanitario… (espresso nel primo post, nel secondo, e nel terzo…) La risposta ricevuta è stata tanto gelida e perentoria quanto amara…
“Mi sa di no perchè c’è un blocco di tipo nazionale…”
Credetemi ci sono rimasto davvero male.. Mi ero illuso che una battaglia fosse vinta e invece, ancora una volta, andiamo a sbattere contro le lungaggini del Governo centrale…
Non torno a spiegare il perchè di una “battaglia” di questo tipo (per la quale non mi arrendo sia ben chiaro)… le ragioni le potete leggere e trovare sui post che vi ho riportato sopra…
Ma non basta… C’è un’altra situazione davvero imbarazzante e molto similare…
Vi sono diverse località che in Valle d’Aosta hanno adottato i famosi cartelli con segnalazione della velocità di marcia… Ve ne sono sui tratti di Strada Statale 26, specie nei centri abitati, come nei piccoli centri o in Strade Regionali (vedasi l’esempio recente fra Jovencan, Gressan, Charvensod e Pollein fra i tanti…)
La scoperta che si è fatta, in uno degli ultimi Consigli Regionali, è che questi cartelli avrebbero delle difficoltà (guarda il caso ancora una volta per responsabilità dovute a lungaggini del Governo Centrale…) a essere riconosciuti validi deterrenti…
Ad ascoltare le parole dell’Assessore competente viene altro che la pelle d’oca… da cappone!
Sentite quanto detto dal minuto 5.50 in poi….
“…l’installazione di altri impianti o dispositivi, quali semafori, o impianti attivati dal rilevamento di velocità dei veicoli in arrivo, che sono stati previsti dall’articolo 60 della Legge 120 del 2010, è al momento sospesa in attesa dell’emanazione di specifico decreto del Ministro delle Infrastutture e dei Trasporti, che dovrà definire le caratteristiche per l’omologazione e l’installazione di questi dispositivi…”
poi preso fiato aggiunge…
“…è dal 2010 che aspettiamo…il decreto attuativo…”…. e tutto finisce lì…
Tutto questo è disarmante! Si dice che per avere un decreto attuativo di una legge già approvata (giusto per ricordarlo) e in sospensione… sono CINQUE anni che si aspetta una decisione!!!
Inutile dire, senza voler essere insolenti e irrispettosi, fra mani pulite e mani legate dobbiamo annoverare anche le mani conserte (ed è un dato di fatto che non può essere smentito!)
Che dire dunque? Buona vita bella gente… buona vita perchè a star male occorre pensarci due volte e forse più (specie per poter prendere per tempo le giuste decisioni…)
quindi… buona e serena vita a tutte e tutti… (anche a chi ha ancora bisogno di tempo per pensarci un pò sù sulla decisione da prendere…)