Italiani. Popolo di garantisti e di difensori delle cause perse o di poco conto… Specifico non sono un tifoso pur patteggiando per Valentino Rossi ma ciò non toglie che certi comportamenti non sono giustificabili… Ciò non toglie che non mi voglia pronunciare se abbia o meno ragione pur avendo una mia idea personale. Ciò che mi fa riflettere è che le persone si spendono a difendere estrenuamente un Vale Rossi ma si dimenticano per esempio dei nostri marò… Si spendono giornalisti, personaggi famosi dello spettacolo, dello sport, della politica come se fosse un’ingiustizia globale, mondiale… Non si parla però dei morti, e sono tanti, del terremoto di settimo grado che ha colpito terre già martoriate dalle guerre che poco fanno parlare… Non si parla tanto delle mille ingiustizie giornaliere che tutti gli italiani subiscono ma si preferisce attirare o meglio deviare la loro attenzione sul l’effetto di quella curva fra i due atleti…

Italiani. Popolo davvero strano a volte… Dal cuore d’oro indubbiamente, dal portafoglio animato da particelle di acqua che chiedono desolatamente “c’è qualcuno…?” Popolo di persone che si animano per lo sport ma meno per quanto capita nel loro Paese… Nazionalisti più per questioni sportive che per altri motivi…

Che dire… Buona giornata e buona vita! Che siate italiani dalla nascita o acquisiti… E ricordatevi! Tutti per uno e nessuno per tutti!!!


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4 pensiero su “Tutti per uno e nessuno per tutti..”
  1. Non è una novità che gli Italiani si ritrovino sotto il tricolore a cantare l’Inno di Mameli solo in occasione dei trionfi della Nazionale di calcio. Siamo ancora l’Italia dei Comuni. Il campanile è ancora l’unico simbolo riconosciuto di Patria.
    Corrette riflessioni, amico mio. Ciao, Piero 🙂

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