Era ancora presto… La neve un sogno lontano… eppure, nonostante fuori il Sole splendesse con temperature miti, all’interno del supermercato, si poteva pregustare quell’aria di preparativi che spingeva ancor più quel desiderio di feste e di Natale…
Iniziavano a comparire nelle corsie i bancali di panettoni e pandori… la gente commentava chiedendosi, vista la prematura comparsa e i bassi costi con cui venivano proposti ai clienti, se quei prodotti fossero freschi o rimasugli dell’annata precedente da smaltire…
Il bambino però era attratto più dalla corsia dei giochi e dei materiali per abbellire casa, mentre i grandi si facevano ingolosire dalle primizie tipiche autunnali/invernali che venivano messe in bella mostra sui banchi delle corsie…
Ben presto la famiglia era divisa fra chi iniziava a fantasticare, portandosi avanti dall’onda del pregustarsi il periodo festivo, immaginandosi già, chi la tavola imbandita, chi a scartare ipotetici e improbabili regali…
E mentre i dipendenti si affrettavano, essendo venerdì sera, a rifocillare le corsie di ogni bene, specie superfluo, le famiglie si spandevano fra le varie corsie come in un “libera tutti” concedendo attimi di fantasia galoppante per grandi e piccini…
…in fondo anche questa è la magia e l’attesa del Natale… ma è ancora troppo prematura e poco radicata per insidiarsi per bene nelle menti e nei cuori delle persone.. quindi, richiamati tutti/e all’ordine, si riprende a fare la spesa radunati, come a un punto di ritrovo, quando ci si avvicina alle casse, scartando desideri e acquisti affrettati… non dandogli un addio ma un semplice arrivederci…
…e mentre di torna a casa si pensa ad altre cose… aspettando il Natale…”
Ma ance in questo caso… questa è un’altra pagina della nostra storia che presto proseguirà…
Buona giornata e buona vita bella gente….