Siamo nuovamente sotto l’occhio del ciclone mediatico. Sì perché attentati, come le violenze e tutte le altre notizie sostanzialmente brutte, ci sono tutti i giorni… Principalmente è il mondo dei media che determina come condizionare la massa e quindi convogliare le sue attenzioni su temi ritenuti di comune interesse. Succede così che la questione profughi, incidenti stradali, violenze domestiche, bullismo, unioni civili, adozioni e tutto il resto, passano in secondo piano…Allora, giusto per solleticare nel mio piccolo la vostra curiosità, vi ricordo che fra circa un mese saremo chiamati alle urne per esprimere un nostro giudizio è opinione sul tema trivellazioni dei nostri mari, e dovremmo esprimerci tutti in quanto si tratta di un referendum popolare… Ne sentite parlare? Ne sapete qualcosa? Così va il nostro bel Paese con l’informazione…. Buona giornata e buona vita bella gente..