Ultimamente mi accorgo di essere distante dalle persone specie perchè queste esordiscono sempre allo stesso modo… “Ciao, come stai?”
Il problema nel rispondere loro è capire se realmente sono interessate a sapere come stai o semplicemente utilizzano questo incipit in forma di cortesia per poi sottoporti i loro problemi o i loro pensieri…
Che mal pensante vero? Ma come? Ci sono persone ( e sono realmente poche ) che ti chiedono come stai e tu reagisci così? Ebbene si!
Forse per esperienza, forse per delusioni (continue e costanti in tal senso…), forse perchè le persone scorrono nella nostra vita come gli eventi più o meno felici che la compongono…
Quando meno te lo aspetti, trovi delle persone che realmente ti vogliono bene, ti stanno vicino nonostante i tuoi difetti, il tuo non essere conforme o allineato alle mode o alla massa… Molte invece le persone che passano nella tua vita come nuvole… Alcune sono delle nuvole a pecorelle, altre dei cumulonimbus incus… Il fatto è che alcune passano e non lasciano nemmeno il segno, altre invece creano tempeste talmente forti che restano nel cuore e nella mente, altre invece fanno ciclicamente parte della tua vita e ogni tanto ri compaiono e , forse per giustificare la loro lunga assena o silenzio, ti chiedono come esordio del discorso… “Ehi, come stai?” e come vuoi che io ti risponda? Ha realmente valore per te la mia risposta?
Secondo me no.
La scelta del silenzio, che spesso pratico per paura di essere inopportuno o di disturbo, mi ha portato a fare una selezione naturale…
Alcuni giorni fa c’è chi mi ha scritto “…e se l’altra persona ragionasse come te? non credi che si rischierebbe il rischio di perdersi totalmente?” Si assolutamente vero, ma è un rischio che sono disposto a correre…
Faccio realmente fatica a comprendere chi rientra fra le diverse categorie…
Sono tutti amici/amiche… poi scopri che per alcuni sei semplicemente un conoscente, per altri un numero in rubrica o un contatto sui social, per alcuni/e una rottura, per altri ancora semplicemente una persona da curiosare ma nulla più…
Il valore dell’Amicizia per me è ben diverso… e me ne rendo conto con le persone che quando pronunciano “quella” fatidica frase, lo fanno con il reale rispetto della persona, con il reale interesse del tuo stato e magari accorgendosi (facendoti capire inesorabilmente anche a te), che loro a te ci tengono e che anche tu ci tieni e sei lieto che ti abbiano scritto e che ci siano, anche se non sempre presenti, anche se non le senti tutti i giorni o ciclicamente… Ecco quello che sta avvenendo.. una selezione naturale fra le persone che ci circondano e che ricoprono diversi ruoli nel nostro cielo, fra le nuvole a pecorelle o le nubi tempestose… Condividiamo lo stesso cielo, magari non la stessa visione… ma viviamo sotto lo stesso cielo…
Ed ora evitate di contattarmi con la frase “Ehi, quanto tempo! Come stai?” metteteci un pò più di fantasia…. oppure se preferite, rimanete in silenzio se preferite…
Buona vita bella gente, (bella o brutta poco importa…) buona vita a tutte/i!