…rendiamocene conto! Come siamo messi in Valle d’Aosta! Con tutti i problemi che ci sono (e non neghiamo che ce ne siano perchè altrimenti facciamo gli str…uzzi), andiamo a preoccuparci di regolamentare il fenomeno del “social eating”?
Per carità! Indubbiamente sarà un tema anche importante ma vuoi mettere? Vuoi mettere che per venire in Valle paghi e profumatamente un aereoporto da anni che usa solo il Primo Ministro (e qualche personalità importante… o qualche “eletto”)? Vuoi mettere che abbiamo una tratta ferroviaria che sta letteralmente decadendo? Crescono liberamente le frasche. Altro che via ciclabile… la gente la usa come via pedonale! (potrebbe essere un’idea! Senza dover spendere ulteriori soldi in inutili studi di fattibilità!)
Abbiamo il mitico trenino di Cogne che è stato profumatamente pagato da tutta la comunità intera e di cui è scomodo parlare…
Abbiamo autostrade carissime. Una ferrovia con tempi di percorrenza da Far West…
Cartelli e paline dei mezzi pubblici che sono sbiadite e inutili (specie per i turisti che non sanno orari e percorsi delle corse). In compenso ci sono le app che permettono di sapere se gli autobus sono in orario (quando il sistema funziona) e di cui la maggior parte degli utenti non ne conosce nemmeno l’esistenza…
Abbiamo tariffazioni diverse nei mezzi pubblici che percorrono lo stesso tratto di strada.. Non abbiamo ancora il biglietto unico! (e siamo una località turistica!), cosa che hanno un sacco di altre città ben più imponenti di noi! Abbiamo vere e proprie cattedrali nel deserto (vedasi alcuni “neo” musei, specie per i costi) a dispetto di rocche e storici castelli… Abbiamo tanto di quel materiale storico e culturale che se non è (dis)messo poco ci manca! E fra tutte queste “piccolezze” il tema a cui occorre prestare attenzione e dedicare tempo importante per regolamentare e imporre regole, a cui occorre dare priorità è il “social eating”?
Per carità, io sarò il solito iper critico, quello che parla senza sapere, quello che non ha la reale cognizione delle cose… in realtà, sia come cittadino che come contribuente, mi sento profondamente preso per i fondelli!
Continuano a verificarsi incidenti nelle nostre strade, si promettono interventi e (cosa ben più grave…) ci sono ingenti somme di denaro “dormienti” in attesa di essere utilizzate (cosi dovrebbe essere almeno) per opere importanti di protezione alla popolazione e ai turisti e queste rimangono ferme per cavilli burocratici e perchè enti nazionali “hanno i loro tempi?”. (e mi fermo qui…perchè in realtà di problemi ce ne sono anche altri, e ben li sapete,ma non voglio tediarvi oltre…)
Allora scusate, lo dico in maniera ferma ma posata: “ma come fate? Come fate a essere così…(completate voi che leggete a vostro gradimento la frase…)?” e mi riferisco alla classe politica locale intera! (e senza voler essere irrispettoso o mancar loro di rispetto per il loro operato e lavoro!) Mi chiedo e vi chiedo vi pare logico? Con tutti i reali problemi che abbiamo? Probabilmente si è persa la cognizione della priorità delle cose! L’importanza e il valore, il reale peso delle cose e delle situazioni! Resta da dire che dove si vuole ci si mobilita e le soluzioni si trovano e decisamente in fretta, dove non si vuole (dove realmente pur avendo indubbiamente dei problemi comprensibili), si lascia che i tempi siano lunghi… (uno per tutti l’esempio di quando sempre su una strada statale si è trovata soluzione in poche settimane per un altro grave incidente con eco nazionale…) Ecco perchè mi chiedo come siamo (s)messi…
Questo faccia pensare, riflettere e discutere… magari proprio in una sessione di “social eating” (con la speranza che poi il boccone [auguriamoci non troppo amaro] non vada di traverso e sia ben preparato e gradevole al palato!)…. e che dire?
Buon appetito e buona vita a tutti! Che siate turisti appiedati dopo una certa ora, che vi ritroviate a camminare fra i binari di una linea ferroviaria dismessa o che siate fra coloro che ancora piangono i loro cari in attesa che le tante promesse si trasformino finalmente in realtà e non restino parole campate per aria…
Come sempre, buona vita bella gente… buona vita!