Notte. Una notte come tante… Una notte per alcuni di festa… Una notte che conciliava il sonno… Un sonno interrotto da un sordo boato e poi da un risveglio incredibile… Urla, grida, macerie, rumori… C’è chi chiama timidamente i nomi dei propri cari…
La storia si ripete… Una storia che non ha tempo, che non ha pietà nè rispetto… che se ne frega del sonno, dei propri cari, dei sacrifici di una vita, dell’inviolabilità di una casa, di una vita….
Dopo il boato il silenzio… Ora in immediato il clamore, il dolore, l’attenzione e poi??? ….resteranno le macerie, le lapidi, i dolori incolmabili di chi, in una notte come tante, ha perso tutto. Ogni motivo di vita… Ogni speranza… Ogni significato… e tutto sembra così assurdo e ingiustificabile e non avere un senso…
Dovremmo rispettare profondamente quel silenzio…. ringraziando chi subito si è prestato e nelle prossime ore, giorni, mesi , anni… si presterà e resterà vicino a chi di sicuro non dimenticherà tanto presto quanto avvenuto in questa notte come tante….
Ricostruzione – Provvedimenti d’urgenza… Ci risiamo….
Chi ha una discreta età quante volte ha sentito proferire queste frasi e quanti hanno avuto occasione di vederle realmente materializzarsi?
Quanti sono rimasti a piangere sulle loro (perchè quelle sono loro) macerie?
Macerie affettive, macerie materiali, macerie e belle parole…
C’è il nonno che ha fatto nella notte i 20 Km per correre a vedere se i suoi cari erano sopravvissuti (scoprendo poi di aver preso tutta la famiglia…)
Paesi come la Israele (martoriato da attentati continui) che si rende disponibile a mandare i suoi esperti per la ricerca dei dispersi sotto le macerie…
Gesti sconosciuti di Eroi del quotidiano che con la loro opera e con la loro umiltà riescono a cercare senza fermarsi, senza sentire stanchezza, paura e ragioni, i corpi di coloro che non rispondono agli appelli lanciati dolorosamente da tutte quelle voci che con straziante dolore richiamano i loro cari…
Sono quelli gli eroi e le eroine che meritano rispetto, riconoscenza, ringraziamenti e a cui dobbiamo dire grazie…
… e chissà che prima o poi si prendano PRIMA dei provvedimenti per non dover agire e ricostruire DOPO….
…chissà!!!!
Dopo il boato il silenzio…. e nulla più…