educazioneDa poche ore è terminato il #friendsday … la giornata degli amici (e come al solito Facebook ne ha approfittato per mostrarci i nostri amici… persone che magari nemmeno ti salutano se ti incontrano per strada ma che in rete ti sono amiche e ti stimano…)
Oggi è quella dei calzini spaiati… Storia che accomuna miliardi di abitanti dei pianeta, famiglie distrutte per colpa del bucato e delle lavatrici che “fagocitano” calzini a random come se non ci fosse un domani….peggio del mistero del triangolo… delle Bermuda ben inteso…
A breve ci saranno , fra le altre…, San Valentino, la festa delle donne, dei papà, delle mamme, dei nonni….
A quando anche quella della buona educazione (magari già c’è e non lo so…)
La foto di questo post richiama l’attenzione a ciò che veniva insegnato a scuola, nei libri di testo, degli anni 1950/1960 (quando i libri di testo non si cambiavano ogni anno e i concetti potevano serenamente rimanere i fondamentali per una vita….)
Le stesse parole, se fate caso, citate in un famoso discorso fatto anche dal Santo Padre, Papa Francesco… (e passate un pò in sordina perchè scomode forse o difficili da applicare…)
Dunque… perchè limitarci a singole e calendarizzate giornate?
Per me è San Valentino anche oggi! Devo voler bene ai miei genitori (in maniera indistinta e civile) anche oggi! Ricordarmi (che avevo) che ci sono dei nonni tutti i giorni e non solo quando si va in ferie (magari per lasciargli gli animali e o da bagnare le piante, ritirare la posta o fare da allarme a casa…)…
Si deve rispettare le donne tutti i giorni e non solo una volta all’anno o permettere loro la libera uscita in un giorno stabilito e tenerle in “gabbie invisibili” tutto il resto della loro vita…
Un pò come per gli amici e le amiche (di cui non serve ci sia un social network a ricordarci la loro esistenza perchè se sono realmente buoni amici e amiche si ricordano di noi  e noi di loro a prescindere che ci sia un video con delle foto a ricordarcelo…)
Invece di rinchiuderci in mondi virtuali, prendiamo del tempo per tutte queste figure, queste persone e facciamoci sentire al di fuori delle date comandate, dei compleanni, degli anniversari, delle ondate di moda…
La giornata della memoria, quella della pace, della lotta ai mali, dei morti, della liberazione, di nonni, mamme, papà, donne, orgogli sessuali, dei rispetti dei diritti umani, contro violenze e chi più ne ha ne metta… sia tutti i giorni e non solo un giorno all’anno… perchè è solo così che vivremo riscoprendo il piacere di essere liberi/libere dalle falsità imposte per calendario e non imposte dal buon senso e buon vivere….
In fondo basta poco per far star bene una persona… più che condividere un video sul social, più che cercare un calzino, regalare un fiore (specie se comandato da mode o calendari…), più che telefonare alle persone amate o andare al cimitero in giorni prefissati… occorre che fino a che queste persone sono vive e vicine a noi, si faccia sentire loro quanto realmente sono importanti anche solo stando loro vicino, dedicando loro del tempo senza limitarsi al canonico “ciao come stai?”, ma piuttosto facendole sentire importanti anche solo con un semplice abbraccio…
Ed ora, scusate, devo andare a cercare i calzini spaiati perchè altrimenti non riesco ad uscire con i miei migliori amici, alla ricerca del regalo giusto per S. Valentino, così che poi si vada tutti insieme a festeggiare il giorno della donna, del papà e della mamma….

….come sempre…buona vita bella gente… buona vita e… grazie per essere passati/passate di qua!


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