Schermata 2016-08-16 alle 21.22.26vi rispetto e stimo, e vi chiedo scusa… Vi chiedo scusa per tutti/e quei finti benpensanti che si stupiscono e hanno di che discutere se una atleta , alle olimpiadi, vincendo una medaglia, la dedica al suo Paese, al suo gruppo sportivo di appartenenza e alla sua compagna…

Certo se a farlo era un uomo, tutti a dipingere la cosa come un gesto bellissimo e tenero… vedi ancora la storia trita e ritrita di coloro che alle olimpiadi si inginocchiano per chiedere la mano del proprio compagno/a…

Ma che caspita! Possibile che si debba ancora fare differenze nel 2016? Che si debbano demonizzare, additare le differenze anzichè accettarle?

Spiegatemi che male vi fanno? Semplicemente perchè c’è chi ha il coraggio di vivere (sulla propria pelle per altro) quanto prova, mentre voi/noi ci si lamenta continuamente di ciò che non va che non piace?

Notizie di queste ore che un giovane è stato apostrofato, maltrattato, oggetto di scherno da parte di suoi coetanei che hanno persino esagerato… e vi sono situazioni che quotidianamente avvengono e rimangono nascoste nel fango della vergogna e dell’indifferenza generale o di quella falsa e ipocrita morale a cui certe persone si appellano per giustificare i loro ragionamenti…

Vi chiedo… Se un gay, una lesbica vi dovesse soccorrere mentre siete vittime di un incidente… se dovesse/potesse salvarvi la vita… se si trovasse in una condizione in cui voi non poteste fare a meno del suo intervento/decisione? Ditemi… lì cosa fareste? Se una di queste persone avesse il potere di salvare voi o un vostro caro, di potervi togliee dai pasticci (di qualunque genere e tipo…) come vi comportereste? Con quale parte del cervello ragionereste? Con quella radicata alle vostre ideologie semi razzistiche o quelle della salvaguardia della persona e dei propri interessi?

In questo “loro” sono già migliori perchè , nonostante tutto quello che dite e fare, non credo ci penserebbero un solo secondo su cosa fare…. indubbiamente una maggior sensibilità… caratteristica ben rara, specie nei confronti di chi si ritiene così superiore da giudicare i propri simili dalle loro preferenze sessuali piuttosto che da altri principali valori…

Sapete che vi dico cari ben pensanti? Me ne frego dei vostri moralismi… preferisco un mondo libero da preconcetti e da limiti che tendono a dividere e suddividere gli esseri umani e a catalogarli per quanto vivono, sentono , provano…

Credetemi porto forse più in considerazione coloro che dimostrano, senza ostentare, di avere una sensibilità maggiore a dispetto di tutti i vostri discorsi morali…

Quindi che siate moralisti, lesbo o gay, o semplicemente viviate o sentiate “diversi/e” (da chi e da cosa ancora bene non si sa…), indifferentemente… buona vita, magari con maggiore tolleranza e rispetto reciproco…. buona vita gente….

Di fm-web

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