Tutti ne parlano (spesso ne sparlano), molti amano parlarne senza saperne nulla, altri apprendono in maniera superficiale di che cosa si tratta.
Forse è il caso di leggere integralmente cosa prevede il testo di legge che saremo chiamati a votare …
Ecco cosa recita in incipit il testo di legge…
15-4-2016 GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale – n. 88
ATTI DEGLI ORGANI COSTITUZIONALI
CAMERA DEI DEPUTATI
Testo di legge costituzionale approvato in seconda votazione a maggioranza assoluta, ma inferiore ai due terzi dei membri di ciascuna Camera, recante: «Disposizioni per il superamento del bicameralismo paritario, la riduzione del numero dei parlamentari, il contenimento dei costi di funzionamento delle istituzioni, la soppressione del CNEL e la revisione del titolo V della parte II della Costituzione».
AVVERTENZA:
Il testo della legge costituzionale è stato approvato dal Senato della Repubblica, in seconda votazione, con la maggioranza assoluta dei suoi componenti, nella seduta del 20 gennaio 2016, e dalla Camera dei deputati, in seconda votazione, con la maggioranza assoluta dei suoi componenti, nella seduta del 12 aprile 2016.
Entro tre mesi dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del testo seguente, un quinto dei membri di una Camera, o cinquecentomila elettori, o cinque Consigli regionali possono domandare che si proceda al referendum popolare.
Il presente comunicato è stato redatto ai sensi dell’art. 3 della legge 25 maggio 1970, n. 352.
Ecco il testo completo della legge_costituzionale_gu_15-04-2016
Forse, per farsi una idea indipendente da vizi e interessi, è il caso di leggersela con calma e bene e poi approfondire proprio quegli aspetti di cui magari meno si parla e porre domande a chi in qualche modo deve rispondere…
E’ comunque importante sapere che, in questo caso, non occorre raggiungere il quorum perchè la votazione, qualunque risultato ci sia, venga ritenuta valida…
…e come sempre… buona vita bella gente.. buona e serena vita!
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Mi pare che il tuo modo di rapportarti al referendum sia molto saggio. Ognuno si senta libero di votare o sì o no senza essere intolleranti e alzare i toni, come purtroppo sta oggi succedendo nella realtà . Quindi bravo, per aver solo fatto conoscere il testo che andremo a votare lasciando quella libertà di scelta che in democrazia è d’obbligo. Isabella
Grazie Isabella. Hai centrato in pieno il mio intento. Sapere per decidere senza farsi influenzare….cosa rara è difficile di questi tempi….
Infatti ecco perché ho apprezzato il tuo articolo. Ciao