Si può fare…

AttoreUn attore che scompare a 83 anni non fa scalpore tranne se costui è Gene Wilder.

Jerome Silberman, questo il suo vero nome, era nato a Milwaukee l’11 giugno del 1933 da una famiglia di ebrei russi immigrati.

Avete presente sotto le feste di natale, o proprio durante le calde e appicicaticce serate estive? Ecco, le serate migliori per gustarsi in seconda o terza serata i film che lo vedevano protagonista e di grande successo!

Vogliamo ricordare per esempio una delle gag più famose di “Frankenstein Jr.” è quella in cui il dottore interpretato da Gene Wilder si lamenta di qualcosa e il gobbo Igor (Marty Feldman) lo consola: “Potrebbe essere peggio, potrebbe piovere”.

E nemmeno farlo apposta la sua dipartita avviene in un anno in cui si sposa benissimo questa battuta storica del film…

Tra i films di spicco della sua carriera ricordiamo ‘Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato’ di Mel Stuart (1971) e ‘Tutto quello che avreste voluto sapere sul sesso (ma non avete mai osato chiedere)’ di Woody Allen (1972). Nel 1975 realizzo il suo primo film da regista, ‘Il fratello più furbo di Sherlock Holmes’. L’ultima pellicola nella quale ha lavorato è stata ‘Non dirmelo… non ci credo’ di Maurice Phillips nel 1991. Wilder è stato sceneggiatore o co-sceneggiatore di molti dei film nei quali è apparso come interprete.

Ho scelto questa foto per rappresentarlo nel post perchè mi sembra quella più adatta e più rappresentativa del personaggio e dei tanti ruoli interpretati con cui ha fatto riflettere, ridere e perchè no anche velata e sagace denuncia di modi e vizi delle persone comuni….

Un’altro piccolo pezzo della mia, e non solo mia, infanzia che se ne và via lasciando traccia indissolubile nel tempo grazie a quanto le varie pellicole hanno saputo immortalare….

…adesso (come sempre e sicuramente) nei prossimi giorni saremo incollati davanti allo saremo per rivedere le sue interpretazioni (sia le più famose che quelle cameo…) per poi dimenticarcene (come sempre avviene) ben presto….

Che dire? Buona visione e buona vita bela gente….. e ricordatevi che… “si può fare!…”