Via da qui – Giovanni Caccamo e Deborah Iurato

Avrei una storia

Da raccontare

E poche ore prima

Prima di partire

Mi fermo e intanto tu

Prova ad ascoltare

Se chiudi gli occhi

Riesci ancora ad immaginare

Che quello che ho da dirti in fondo

Non è una bugia

Ti cucirò un vestito nuovo addosso

Prima di scappare via

Prima di andare via

Via da qui, via da qui, via da qui

Via da qui

Che cosa poi ti aspetti

Di trovare di diverso da noi due

Se anche via,

Via da qui, via da qui, via da qui

Mille domande io ti vorrei fare

Soltanto a un passo ancora

A un passo dalla fine

Lo vedi che non sono pronta

Ti lascio qui la pelle mia

Tu pensi che non sia abbastanza

Per non scappare via

Per non andare via

Via da qui, via da qui, via da qui,

Via da qui

Che cosa poi ti aspetti

Di trovare di diverso da noi due

Se anche via,

Via da qui, via da qui, via da qui

Sei sempre lì che aspetti

Di indossare le mie scuse

Come fossero medaglie

Da mostrare al mondo intero

Per provare a tutti

Senza incertezze e senza dubbi

Che è finito tutto adesso

Ti chiedo scusa sì ma

Sei sempre lì che aspetti

Di indossare le mie scuse

Come fossero medaglie

Da mostrare al mondo intero

Per provare a tutti

Senza incertezze e senza dubbi

Che è finito tutto adesso

Se proprio devo farlo adesso

Ti chiedo scusa sì ma parto

Restare qui non ha più senso

Se mi sussurri scusa resto.

Via da qui, via da qui, via da qui

E ancora qui ti aspetto

 

(di G. Sangiorgi, Ed. Sugarmusic – Milano)