Scatenerò le ire di molte persone… io sono favorevole (con i giusti limiti e specifiche) all’uso di smartphone e tablet in classe…. (e il pensiero va alle lezioni di italiano agli italiani dell’immediato dopo guerra viste in TV in bianco e nero….)
In realtà la mia motivazione è testata come studente che ha letto Dante dal cellulare più agevolmente che su un libro su cui ha rischiato più volte di abbioccarsi… e questo non per colpa del libro ma per la componente insegnante che si era dimostrata estremamente noiosa e quindi pesante (parlo da studente lavoratore che ha patito di “certe” lezioni e visioni antiche e mancanza di comprensione e sensibilità) ma possono essere casi singoli come molti capitano sia fra gli studenti e gli insegnanti.
Credo sia importante il rispetto dei ruoli e delle responsabilità (parola grande per gli studenti più che per gli insegnanti!)
Il tema scuole, didattiche, rapporti e non solo, specie nel tema scuola, è molto spinoso e si presta a facili e viziose interpretazioni di parte (me ne rendo conto e me ne scuso…)
Ma scusate se la tecnologia non deve entrare nelle scuole perché l’implementazione delle lavagne elettroniche? Perché i registri digitali, i compiti e le lezioni on line?
La tecnologia può senza dubbio distrarre ma può anche facilitare e aumentare l’interesse e l’attenzione oltre che l’Interattività fra docente e studente….
Pensate da noi in inverno quando ci sono località isolate… quando ci sono limiti causati da eventi naturali, quando ci sono dei limiti fisici o di apprendimento ecco che la tecnologia può essere sicuramente di aiuto…
Certo è difficile parlare senza aver provato sulla propria pelle… io posso parlare essendo stato uno studente ribelle e pro utilizzo della tecnologia a scuola… più che ribelle forse ero come spesso mi capita forse avanti nei tempi… fossilizzarsi su vecchi sistemi e/o stili può essere utile ma mettersi e metterli i discussione per migliorarli è senza dubbio meglio…. sempre e comunque mantenendo vivo il rispetto nei confronti di chi ha idee e concetti (non preconcetti) diversi e di cui si può parlare serenamente in un confronto migliorativo e accrescitivo….
E voi che idee e pensieri avete sul tema (se avete idee o posizioni in merito!?)
Come sempre concludo con il classico augurio di buona giornata e buona vita (anche scolastica a alunni/e e insegnanti)… Namastè, Alè!