Sicuramente lo riconoscete…. è l’incipit di una stupenda canzone di Lucio Dalla.
Quando cantò questa canzone, la prima volta, di internet se ne parlava per scopi militari e la comunicazione fra le persone andava per la maggiore per via telefonica e epistolare.. le lettere!
Gli amici di penna, erano quelle persone con cui scrivevi delle lettere, a volte più di una a settimana, e di cui attendevi spasmodicamente la risposta… Era un appuntamento isso con il postino di turno che scuoteva la testa nei giorni no e quando invece ti faceva un sorriso non era per la consegna delle bollette, bensì per la presenza di una lettera che arrivava da una delle corrispondenze sparse per il Mondo…
Era bello scambiarsi i francobolli, racconti e storie di altri posti dell’Italia e del Mondo… scoprirle scritte da coloro che avevi conosciuto proprio grazie alla corrispondenza…
Alcune di queste persone, la vita, mi ha dato la possibilità di conoscerle e vederle… Altre invece si sono perdute come la buona abitudine di scriversi…
Passato il tempo e il periodo della corrispondenza, specie con la crescita e con l’avvento prepotente dei social e delle nuove frontiere della comunicazione, gli amici di penna sono caduti nell’oblio, nel dimenticatoio..
Lo dico con un pizzico di amarezza, di malinconia… Ne parlo un pò come per i compagni di scuola… persi anche loro fra le loro vite, come giusto e inevitabile che sia…
“Caro amico ti scrivevo, adesso ti mando un whatsapp o chatto un pò….”
Non me ne abbia il povero Lucio Dalla… ma oggi come oggi si dovrebbe correggere la sua canzone così… e chissà come avverrà nel futuro… Già! Mi sa proprio che sto invecchiando….
Buona vita e buona giornata bella gente!!! Namastè Alé!