La nostra reale vita vale circa un terzo della nostra esistenza… Lo sapevate?
Immagino di si!
E’ facile fare il calcolo…
Più di un terzo và per il lavoro (almeno 8 ore su 24, escludendo i tempi di trasposto da casa al lavoro)
L’altro terzo dovrebbe essere dedicato al riposo (che poi è il terzo che in questi tempi moderni più ne risente perchè è il terzo più intaccato…)
L’ultimo terzo dovrebbe essere dedicato alla nostra vita… Questo durante la settimana, mentre nel fine settimana ci si riappropria (in qualche modo fra le mille e mille attività…) della nostra vita…
E’ chiaro che è un calcolo sommario e forzato, non preciso ma indicativo… Esistono un sacco di casi che possono smontare questa bislacca teoria… ne esistono molte altre che invece l confermano…
Nel fine settimana è come la boccata d’aria piena che il nuotatore che pratica in piscina o al mare, prende, tirando fuori la testa dall’acqua, prima di affrontare altre vigorose bracciate sino alla nuova emersione…
Ecco perchè la considerazione della nostra vita a 1/3….
Che dire bella gente? Buona giornata e buona vita a voi, a qualunque terzo apparteniate… come sempre Namastè, Alé!