Mi vergogno… Mi vergogno profondamente e mi sento di dover chiedere scusa alle donne… Â Mi vergogno di appartenere al genere maschile quando vicende che guadagnano gli onori della cronaca non rappresentano il genere maschile a cui mi sento di appartenere…
Mi vergogno di essere catalogato e accomunato a persone senza rispetto per loro e per le donne…. che si dimenticano delle loro origini… che dimenticano di essere a loro volta, nonostante tutto, stati partoriti da quelle donne che sfregiano con i loro comportamenti che nemmeno gli animali hanno in natura (se non in particolari casi…)
Mi vergogno per l’indifferenza e la mancata protezione o indignazione di quegli uomini che davanti a un rigore mancato sanno adirarsi e piantare pista… davanti alla notizia di violenze hanno parole di giustificazione e di difesa per chi si è macchiato di un gesto inqualificabile….
Mi vergogno di appartenere a una società che ciclicamente si indigna a scadenza di fronte a questi casi che denotano e denunciano un mondo ignorante, marcio e sbagliato, distorto dal dilagare di immagini storie e vicende legate a deviazioni e non solo sbagliate…
Preciso, non credo ci sia nulla di male nel sesso (specie se coscientemente condiviso, voluto, vissuto coscientemente e rispettosamente…), che nelle deviazioni che non arrecano danno a terzi o sfocino in violenza e/o peggio, non ci sia nulla di sbagliato se non l’ignoranza di chi non sa o non ne capisce la natura, i motivi o altro…. e per questo si sentono spesso persone parlare senza arte nè parte… sputare sentenze, giudizi, pregiudizi o peggio ancora… (laddove forse sarebbe meglio cercare di parlare, comprendere, capire…)
Ma al posto di sfociare e sfogare i propri desideri repressi su donne innocenti, non sarebbe meglio che questi esseri si spendessero in altre attività , magari autolesioniste con particolari attenzioni rivolte alle proprie budenda anzichè sfogare le peggiori espressioni dell’appartenere al genere maschile con quanto si portano appresso dal giorno in cui sono venuti al mondo proprio per opera di una donna come quella ch esi apprestano a violentare, violare, mancare di rispetto e a cui rovineranno la vita da quel momento in poi e oltre?
Non c’è nulla di sbagliato nel sesso. Non c’è nulla di sbagliato nel desiderio del piacere laddove questo sia condiviso, voluto e desiderato con rispetto reciproco… Sbagliato è viverlo nella violenza… Sbagliato è l’obbligo, la forzatura, l’imposizione di una cosa che dovrebbe essere bellezza e amore, piacere che si trasforma di espressione di odio nei confronti di chi viola e di chi lo subisce da violata…
Questo è anche dovuto al falso bigottismo da cui siamo circondati, da quella sorta di alone di vergogna che poi sfocia in queste cose, gesti senza senso alcuno che si susseguono quasi giustificati nella loro presenza quotidiana, pressante e ignorante e ignorata quasi da quei notiziari che poi relegano queste notizie a corpo tg, fra le pagine dei giornali che prediligono altri temi che ritengono più importanti e di rilievo… quando l’esistenza delle persone e il loro rispetto non dovrebbe essere valutato meno di tante altre tematiche…
Insensibili, ignoranti e peggio di certe bestie appunto… ecco a che categoria appartengono certi esseri che vengono, erroneamente, catalogati fra gli uomini che, molti come me, non si riconoscono in tali esseri e che si vergognano di appartenere a una classificazione che stà loro particolarmente stretta…
Mi rendo conto di essere facilmente criticabile, giudicabile o contestabile (specie per coloro che diranno che sono cose scontate o banali o populiste…)… in tutta sincerità vi dico che non me ne frega niente!
Esistono mille e mille altre altre situazioni e soluzioni ma quando si sfocia nella violenza, nella forzatura e nella mancanza di rispetto e si viola la libertà e il corpo altrui si commette un reato che nessuna giustizia è in realtà in grado di giudicare e ancor più di giustificare…
Non serve una manifestazione solitaria e isolata, no servono esclusivamente leggi mirate in tal senso… Serve educazione, serve rispetto, serve andare oltre ai tabù, al silenzio colpevole e sbagliato, al sommerso che viene vissuto e ricercato perchè ci si vergogna di parlare e di esprimersi liberamente…. e su questo dovremmo tutti/e rifletterci e interrogarci… responsabilmente e non prendendo in giro noi e gli altri/e persone…
Ecco dunque perchè mi vergogno di appartenere a quelle persone che anche questa sera hanno sentito notizie di violenze che da giorni arrivano ai titoli dei tg e dei giornali ma che in realtà non hanno mai smesso di essere sempre protagoniste anche senza raggiungere i clamori nazionali e che spesso appartengono a storie sorde e nascoste di famiglie, di omertà che viene vissuta sulla propria carne e pelle ma non denunciata come invece dovrebbe… Fortunatamente non tutti gli uomini sono così! (e meno male…)
Mi scuso e mi vergogno di questo… e chiedo scusa a chi non sono arrivato con il messaggio che volevo esprimere con queste mie parole…. perchè evidentemente non sono riuscito a spiegarmi a dovere… ma sarei già felice del fatto che siate arrivati/e a leggermi fino in fondo e che abbiate ragionato e riflettuto anche solo per alcuni stanti di quanto ho provato a esprimere e condividere con voi… anche per violare il silenzio e l’omertà colpevole che aleggia su questi temi…
Mi aspetto critiche e commenti di ogni tipo… in realtà sarebbe bello fosse un punto di partenza per andare otre e non un punto di arrivo…
Come sempre, bella gente… buona e serena vita e come sempre… Namatsè, Alè!
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