Alla domanda: “quanti rubinetti hai in casa?” sapresti rispondere con precisione?
Credo di no… Alla maggior parte delle persone a cui pongo questa domanda, per lavoro, mi ritrovo ad avere un ampio campione di persone che non sanno in realtà , come logico, il numero di rubinetti che si ha in un appartamento/casa.
Generalmente la risposta è una cifra sottostimata. Spesso si dimenticano tutti quegli attacchi, pur essi rubinetti, che servono per far funzionare ciò che diamo per scontato o con cui abbiamo poca dimestichezza o a che fare…
Se ti sei posto/a la domanda vedrai che avrai quasi sicuramente dimenticato di contare, nel tuo appello, i rubinetti che interessano lavatrice, lavastoviglie, bagno, bidet  e sicuramente altri….
Perché dunque parlare di rubinetti? Per fornire un esempio di quanto, talvolta, perdiamo di vista proprio per effetto della quotidianità e di quanto diamo per scontato facendo perdere di valore anche ciò che in realtà ne ha e parecchio…
Immaginatevi di dover fare a meno di quei rubinetti che avete dimenticato nel conteggio proposto prima… Di sicuro la nostra vita sarebbe sicuramente più scomoda e meno agevole di come in realtà è…
Ora provate a fare questa sorta di esercizio anche su altre fonti che diamo scontate e che invece sarebbe bene ben valutare…
Quanti sono i dispositivi che lasciamo quotidianamente alimentati dalle prese di corrente? Ne avete una minima idea?
Provate a farlo come gioco in famiglia… Vi, ci renderemo conto di quante cose, forse anche poco utili in realtà , lasciamo attaccate alla corrente e che partecipano al consumo smodato e allo spreco involontario ma reale….
E se dopo l’acqua e la corrente ci spostassimo, di tanto in tanto in altri settori?…. Credo avremmo delle sorprese sicuramente molto belle….
Intanto vi ripongo la domanda e vi lancio l’idea del ragionamento, sicuramente più cosciente dopo aver letto queste disordinate righe…
Voi, quanti rubinetti avete in casa?
Bella gente… come sempre… buona giornata e buona vita! Namasté, Alé!