Questo è il mio cielo… in realtà è nostro… condiviso… comune… pubblico…

È lo stesso cielo dei farabutti, dei ladri e dei detrattori… delle persone che non ti vogliono bene, che si preoccupano solo dei loro interessi… di quelli che si preoccupano più del loro aspetto fisico, della loro forma, dell’essere alla moda, dell’essere accettato dalla società e dei social….

È lo stesso cielo di chi sogna le ferie, di chi non ci andrà o di chi ci è già stato/a…
Di chi lavora e ringrazia il cielo di avere un lavoro… di chi lavora ma non sa nemmeno perché lo fa… e di chi non importa avere un lavoro…tanto si sopravvive lo stesso….


È il cielo che occhi stanchi osservano con il piacere di poter notare le nuvole stando liberi…le stesse nuvole di chi guarda fuggire il tempo da un letto di ospedale o di casa, magari bloccati da una malattia importante… le stesse nuvole che spensieratamente c’è chi le osserva disteso/a comodamente su un prato verde appena tagliato e che fa da comodo giaciglio….


Nuvole come pensieri per chi ne ha a non finire… nuvole come desideri per chi si fa da loro rapire per alcuni momenti di stacco dalla monotonia e dalla quotidianità stretta che lamenta delle novità e il desiderio di fuggire via lontano…magari proprio a cavalcioni sopra a uno di quei bei nuvoloni…


È lo stesso cielo condiviso fra poveracci e persone di lingue, religioni e colori della pelle diversi… lo stesso cielo che veste momenti felici e tristi di ogni uno di noi….


Sai che ti dico? Sono felice di condividere questo scorcio del mio cielo con te che magari non sai nemmeno come sia il cielo sopra di te…. magari se alzi il tuo sguardo scopri che è uguale o simile al mio…. che ne dici?

Di fm-web

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