Io me lo ricordo bene l’inizio di questa canzone… Adoravo suonarla, specie di notte… Ha un inizio incredibilmente affascinante (non solo quello del video che in realtà inizia solo dalla canzone..)
Mi piaceva vedere scorrere la puntina sul vinile e mi lasciavo rapire dalle note che ne scaturivano e rimanevo affascinato al pensiero di poterle diffondere nell’etere e immaginare che nello stesso istante in cui riproducevo quella canzone, da qualche parte, c’era qualche anima che ascoltava come me le stesse note che vagavano nell’etere…
” Never again
Is what you swore
The time before ”
Facevo radio giusto da tre anni… ero entrato a far parte di quel mondo… e mi piaceva un sacco….
Mi piaceva parlare con la musica… trasmettere emozioni e con quelle rimanere in contatto con chi comprendeva il messaggio…
Non era epoca dei social, le comunicazioni erano più lente….
La musica non era digitale e le puntine saltavano talvolta sui quei dischi di carbonio….
Per salutare una persona si telefonava e si facevano le richieste alla radio, si mandavano messaggi più o meno velati e si passava ore in attesa di ascoltare quei messaggi… altro che whatsapp e le notifiche…
Altri tempi.. tempi di chi ha vissuto l’estate dei mondiali del 1990 ascoltando “Enjoy the silence” dei Depeche Mode…
Un vero e proprio LP, quello dei Depeche, che in poco tempo era riuscito a raggiungere i vertici delle classifiche di mezzo mondo… Tutti ascoltavano e richiedevano le loro canzoni ed era davvero bello poterle ascoltare anche a discreto volume, con il finestrone dello studio aperto….
Altri tempi davvero… E andando avanti mi mancano quei tempi e credo non solo a me…
Così, quando capita di riascoltare questi pezzi, anche se in versione digitale, ritorna quel brivido, quella voglia di alzare il volume…. lo faccio… è quello delle cuffie però, perchè darei fastidio e non è di certo consono… e poi non sono certo che questa musica sarebbe apprezzata e capita proprio da tutti… specie da chi oggi ascolta ben altri generi….
Mi manca un pò di quella musica di un tempo… quando le canzoni erano belle da ascoltare e riuscivano a trasmetterci emozioni che riuscivano a rimanere intatte e immutate nel tempo… Oggi come oggi sono decisamente più volatili e vengono sostituite alla velocità della luce… la stessa che si usa per riprodurre quel tot di volte certe canzoni prima che finiscano nel dimenticatoio….
Allora penso ai nastri, alle penne bic che servivano a riavvolgere il nastro quando i mangia cassette (ora capisco perchè si chiamavano così…) “masticavano” quella striscia marrone che talvolta resisteva, altre invece si rompeva portando alla disperazione il proprietario di quella cassetta musicale…
Altro che MP3 / Ipod e ammenicoli vari…
I mangianastri, le musicassette, i walkman… erano compagni di scampagnate, di viaggi in cui non potevano mancare in macchina i raccoglitori delle diverse cassette…
Quanti chilometri macinati e pedalati in bicicletta ascoltando e consumando batterie e nastri? Tanti, forse troppi… forse mai abbastanza in realtà …
Sono stato anche questo… Fortunato, orgoglioso e fiero di esserlo stato, felice di averlo potuto essere per molto tempo…. tristemente amareggiato nel non poterlo più fare e forse nel non essere più in grado di farlo come i tempi moderni richiedono…
Allora dico grazie a chi mi è stato in maniera attiva o passiva, vicino in questo percorso, in questo tragitto… Che ha goduto delle mie scelte musicali, che magari ci è cresciuto… Grazie a chi all’epoca spendeva soldi per fare una dedica, richiedere una canzone o per il puro e semplice gusto di ascoltare una voce amica…
Grazie a voi che in qualche angolo della vostra memoria avete un ricordo legato a un momento, a un qualche cosa che insieme, e magari nè me lo ricordo nè ne sono cosciente, abbiamo condiviso… E di occasioni in questi trenta anni ce ne sono state e tantissime….
” Never again, Is what you swore, The time before….”
Sono solo le parole di una semplice e forse per molti/e, stupida canzone…
Ciò che per qualcuno può ricordare ed essere tutto, per molti altri non è nulla… non importa… per me è importante, come lo siete stati/e voi in questo mio percorso e in questi anni… ecco perchè, ancora una volta, dirvi semplicemente e sinceramente grazie…..
All I ever wanted – Tutto ciò che ho sempre voluto
All I ever needed – Tutto ciò di cui ho sempre avuto bisogno
Is here in my arms – È qui tra le mie braccia
Words are very unnecessary – Le parole sono davvero inutili
They can only do harm – Possono solo fare male
Enjoy the silence……
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Bellissima. Ogni volta un’emozione grande. Insieme a Walking in my shoes è senz’altro la mia preferita. Sabato Assago?
Aime no… ma con il pensiero perché no?
Depeche Mode.. avendo un’altra eta’ ho visto la loro nascita e li ho amati fin dall’inizio…post bellissimo.
Il Silenzio va cercato dentro di noi.. buona giornata.
Grazie!