La sfida ve la lancio io questa volta! Provate a leggere e condividere questo post…. (se ne avete coraggio!)

Challange, sfide, gare, prove impossibili.

Il web ne è pieno, direi anche saturo. 
Stupire è la parola d’ordine. Rischiare, andare oltre… Attirare l’attenzione e riuscire nell’intento in maniera spettacolare e roccambolesca, d’effetto se possibile.

Ecco allora la sfida davvero difficile… una sfida che, ai giorni nostri, riuscirebbe a fare la differenza…

Anzichè seguire mode pericolose e sostanzialmente stupide e senza senso, perchè non sfidarsi, tutte e tutti nel praticare atti di #gentilezza?

Ci vuole davvero un coraggio incredibile, sia a farlo che a testimoniarlo, e non per farsi belli con le altre persone… semplicemente per il piacere di farlo e di sentirsi in pace con se stessi e con il mondo e l’ambiente che ci circonda.

Se ci pensate non ci vuole molto, basta realmente poco, eppure non è così facile e proprio per questo si rinuncia anche solo a tentare…

La sfida è questa. Provate già di primo mattino a contare quanti gesti gentili e utili riuscite a fare, per voi e per gli altri e di contro tenete conto anche di tutte quelle situazioni che invece non servono, non sono utili nè a voi nè agli altri…

Non si tratta semplicemente di annotare le cose belle e tralasciare le altre per “apparire” appunto, ma siate corretti/e nell’essere realmente ciò che siete nel vostro quotidiano.

A fine giornata provate a vedere quanti gesti gentili avete fatto e quanti avreste potuto fare e invece sono occasioni mancate, e se riuscite meditate anche sugli effetti di tutto ciò…

E’ un challange difficile davvero perchè occorre applicarsi, forse in maniera più intensa che nel fare o tentare di vivere una bravata…

Indubbiamente è cosa impegnativa e che richiede onestà, prima per noi stessi e poi nei confronti delle altre persone…

A termine della giornata, provate a condividere il risultato della vostra prova di coraggio (perchè diciamocelo, ci vuole davvero coraggio ad essere gentili al mondo e al giorno d’oggi…) e provate a confrontarvi con altre persone che come voi hanno accettato di partecipare a questa sfida…

Come molte altre situazioni sono più che convinto che questo post, questo challange, questa sfida, resterà inascoltata e morirà lì subito… perchè?

Proprio perchè è difficile spendersi e applicarsi in tal senso, perchè, stranamente, questa cosa, questa prova, sembrerà ai più una cosa stupida, una perdita di tempo…

Allora, in mancanza di cotanto coraggio, provate a vedere e valutare, con onestà e obiettività, tutte quelle sfide, quei messaggi che avete condiviso, aiutato a diffondere e valutatene gli effetti e i benefici…

Per fare molto, per tutti e non solo per noi, in fondo, ci vuole davvero poco, a ben pensarci…

E come si diffondono a macchia d’olio le catene di S. Antonio, i messaggi e i video che fanno ridere, che ritraggono stupidaggini o epic fail, bello sarebbe poter popolare, speci di questi tempi, la rete neurale oltre che quella virtuale, di messaggi positivi, ancor più ora che la gente, in generale, pare avere il dente avvelenato con il mondo intero…

Perchè ci vuole davvero poco, a ben pensarci….

A volte è sufficiente un sorriso, un atto di cortesia, una buona parola… non si tratta di chissà cosa…

Voi a questo punto fate come volete… tanto sono certo che non si diffonderà questa sfida, nè che diventerà virale perchè appunto costa impegno e tempo… e non abbiamo tempo per queste cose… e bla, bla, bla….

Io intendo provarci. Ci provo a lanciare e vivere questo challange… e chi vuole parteciparvi lo condivida con i propri amici, virtuali e reali… e poi confrontiamoci!

Chissà che con poco si riesca a darsi/darci fra tutti/e una mano?

Di fm-web

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