Consigli pratici e piccoli accorgimenti che possono essere sempre utili (da buon domestico di casa).

La lavatrice dovrebbe essere la fonte di pulizia e profumo e sopratutto di igiene (visto che ci laviamo i panni che indossiamo). Capita che però l’elettrodomestico cominci ad emanare un odore non dei più amati, simile a quella di muffa o peggio di acqua stantia, specie dopo diversi utilizzi o se si mantiene sempre la porta chiusa. Ecco! il percepire questi poco simpatici odorini sono il primo campanello d’allarme per decidersi finalmente a pulirla ed igienizzarla.

La pulizia della lavatrice è necessaria, in particolare perchè lo sporco accumulato all’interno dell’oblò potrebbe finire sui panni, specie quelli più delicati, e dunque non risulta proprio il massimo rovinare capi d’abbigliamento per situazioni che si possono evitare.

Per mantenere la vostra lavatrice pulita e igienizzata ma sopratutto performante basta seguire delle semplicissime regole.

Ecco le regole essenziali

  1. Per prima cosa, sarebbe opportuno frequentemente di effettuare un “lavaggio a vuoto” della lavatrice ad una temperatura minima di 90°C. Il calore dell’acqua infatti tende a disciogliere lo sporco e di conseguenza elimina anche i cattivi odori.
  2. Dopo averla svuotata e quindi quando questa non è in funzione, bisogna lasciare l’oblò aperto della lavatrice per fare traspirare qualsiasi odore accumulatosi dentro.
  3. Di tanto in tanto bisognerebbe anche far confluire il residuo di acqua rimanente nella lavatrice, nel tubo di scarico per pulire il tubo stesso.

Come pulire la lavatrice: rimedi naturali

Alcune lavatrici hanno di base una vaschetta per prodotti igienizzanti, tuttavia, l’utilizzo di prodotti troppo aggressivi potrebbe danneggiare l’elettrodomestico. Se possibile meglio utilizzare disincrostanti naturali come il bicarbonato di sodio, a piccole dosi.

Se la lavatrice è stata appena acquistata oppure è pulita è bene, almeno una volta al mese, ricorrere ai buoni consigli della nonna , ossia versare dell’aceto di sidro di mele nella vaschetta. Così facendo attiviamo un lavaggio con poca acqua, a 60°. L’aceto di sidro ha un’ acidità al 5% quindi non danneggerà nessuna parte della lavatrice e leverà via ogni odore.

Qualora poi il cattivo odore dovesse persistere, dovremo provvedere a pulire il tubo di alimentazione dell’acqua.

 

Di fm-web

Scopri di più da FMTECH

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continua a leggere