E’ la frase che sentiamo dire di più, specie fra i bambini…

“Quando diventerò grande….”

Il problema è quando si è grandi e si continua a pronunciare quella frase…

Personalmente continuo a farlo, non tanto nella speranza di crescere in altezza o nel corpo ma con la testa e ancor più nella ancor più vana speranza di avere più possibilità..

Quando si è bimbi si coltivano mille sogni, mille speranze e si inseguono mestieri, desideri (e non solo…) vivendo in un mondo molto patinato e poco reale, ma alquanto realistico e possibilistico…

Quando si diventa adolescenti, si passa a quel periodo in cui non si è nè carne nè pesce… Dove si è adulti per taluni passi mentre per altri si vorrebbe rimanere piccoli/e…

Da adulti crollano le scuse e tutto assume un valore e un peso maggiore e più tangibile oltre che consistente…

Mille sogni che si ha la coscienza e la certezza che resteranno tali, ci portano comunque a sognare, talvolta pericolosamente e con gli occhi aperti… Altri invece restano linfa vitale del nostro intercalare quotidiano e lottano con tutto ciò che c’è di estremamente razionale e logico…

E’ un pò l’amarezza per quel fanciullo che non c’è più… Il rimpianto di quel bambino spensierato che giocava e sperava di diventare grande con l’ambizione di voler migliorare il mondo (un pò come tutte/i…)

E’ un pò la certezza di avere comunque il desiderio di dire, nonostante tutto e tutti, nonostante gli eventi e gli avvenimenti della quotidiana vita, “adesso và così… ma aspetta che diventi grande e poi vedrai!!!…”

Io, comunque, continuo a sognare (o spero di continuare a farlo…) … e tu?