Protestare rispettando.
Chi protesta, solitamente, ha delle valide ragioni per dimostrare il suo dissenso.
Il problema nasce quando questa protesta, per guadagnare gli onori e l’attenzione delle cronache, crea disagi, problemi e danni a persone che nessuna colpa hanno se non quella di essere, loro malgrado, coinvolte.
Il diritto alla protesta non deve ledere la libertà altrui, specie se oltre a minare la libertà crea dei veri e propri danni.
Il far arrivare tardi al lavoro, a una visita medica (magari tanto lungamente attesa), il portare in ritardo figli a scuola o tanti altri esempi, non possono giustificare la protesta selvaggia di chi, pur avendo diritto di manifestare, deve portare rispetto alle altrui problematiche ed esigenze.
Che la protesta quindi ha senso nel momento in cui viene realizzata m’ha rispettando anche i diritti altrui.
Comprendo che lo scopo della protesta è quello di creare disagio ma è altrettanto vero che di questo disagio non possono farsi carico le persone che a loro volta subiscono il disagio della protesta e il disagio dovrebbe essere realizzato nei confronti negli autori di coloro che portano alla protesta.
Non è comunque facile comprendere e tanto meno anche riuscire a capire supportare tutte le proteste e a Maggior ragione quando questo ci creano dei danni.
Quindi OK e le proteste OK alle manifestazioni ma queste sempre nel rispetto dei diritti altrui.
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